La clinica fuori-dalle-norme

Il tema del prossimo Congresso della Euro Federazione d Psicoanalisi PIPOL8, La clinica fuori dalle norme, che si terrà a Bruxelles il primo week end di luglio 2017, ci convoca di nuovo all’appuntamento, come ormai da tradizione ogni 8 anni, attorno ad una questione clinica cruciale per l’attualità della pratica clinica in Europa: il rapporto con le norme che, in modo differenziato nei vari paesi, ed in diversi ambiti d’intervento, regolamentano il suo esercizio. Psicoanalisti formati a partire dall’orientamento di Lacan e di Jacques-Alain Miller, ma al contempo praticanti che lavorano nel campo delle istituzioni sensibilizzati dall’orientamento della psicoanalisi saranno convocati a lavorare insieme intorno al tema di questo Congresso. Si tratta di una sfida, soprattutto in un contesto storico nel quale la spinta alla regolamentazione della pratica clinica e dei trattamenti di parola si presenta come pervasiva, e minaccia la libertà del soggetto di decidere la propria cura e l’autonomia del praticante. Lo scientismo da un lato, e la tendenza alla standardizzazione delle cure propria alle burocrazie delle istituzioni della salute mentale dall’altro, presentano in questo senso un fattore problematico con cui costantemente i praticanti che danno il posto che spetta nella cura alla parola del soggetto si trovano nella loro attività ad avere a che fare.

La psicoanalisi e le pratiche da essa orientate non si situano di per sé contro le norme, ma riconoscono che costantemente l’esperienza clinica ci conduce in un territorio che si situa al di là delle norme, cioè in una dimensione etica dell’esperienza soggettiva che emerge nella cura nella quale non c’è regolazione normativa né standard che possa rispondervi. E’ lo spazio nel quale può prodursi in analisi l’atto analitico, o nelle cure in istituzione un intervento dell’operatore non garantito da uno standard o da delle linee guida.

Per poter cogliere in tutto il suo valore la densità in gioco nella clinica fuori dalle norme, è utile ed essenziale poter raccogliere dei contributi che ci aiutino ad orientarci nell’universo normativo in atto nei differenti paesi di cui si compone l’Europa. Ciascuna realtà nazionale presenta a questo livello una situazione specifica e differenziata, ed è importante per questo nostro Congresso poter far emergere questa geografia differenziata della regolamentazione delle pratiche psy in Europa, e raccogliere insieme l’esperienza attraverso la quale i colleghi di ciascuna realtà hanno trovato la loro maniera particolare di saperci fare con le norme che regolano – o attraverso delle vere e proprie leggi, o attraverso la formulazione di linee guida – il loro campo d’intervento.

Attendiamo quindi dei vostri brevi interventi al riguardo (non più di 3000 battute spazi bianchi inclusi), che ci consentano di approfondire la questione nella prospettiva del Congresso PIPOL8, e che verranno trasmessi sul blog del Congresso.

Buon lavoro e arrivederci a Bruxelles!